Presentazione
Il patrimonio documentario della Biblioteca è in continuo accrescimento, derivante dal Deposito Legale, dagli acquisti di pubblicazioni straniere, dalle pubblicazioni CNR e da donazioni di enti e privati. A seguito anche dell’ampliamento del settore umanistico, comprendente materiale socio-economico, storico-giuridico e artistico pubblicato con contributo del CNR, si è evidenziata man mano la complessità delle connessioni tra discipline collegate tra di loro con la conseguente difficoltà nel delimitare i confini delle materie di interesse. La crescita del patrimonio della biblioteca è inserita in un quadro di riferimento comprendente le caratteristiche della struttura, le sue raccolte pregresse, le sue finalità, elementi, questi, da valutare e relazionare per la programmazione di ogni attività.
La Carta delle Collezioni è il documento che guida l’aggiornamento, la gestione e lo sviluppo delle raccolte, su qualsiasi supporto, in armonia con la Mission della Biblioteca, fissando i criteri di scelta dei documenti e delle altre fonti informative, individuando lacune da colmare e settori da incrementare, e definendo i principi generali che guidano la Biblioteca nell’attività di revisione delle collezioni. La carta aiuta a riconsiderare gli scopi dell'organizzazione, a seguire gli obiettivi sia a lungo che a breve termine, a definire le priorità da assegnare alle diverse attività; è un supporto alle attività di gestione degli uffici, e crea un canale di comunicazione sia interna che esterna a favore di un utilizzo consapevole da parte degli utenti.